Una mobilitazione che ha coinvolto diverse città dell'Indonesia, combatte contro una legge che renderebbe punibile con due anni di carcere il sesso non coniugale , mentre una coppia i cui due membri non sono sposati ma vivono insieme rischierebbe sei mesi di prigione. Il testo prevede anche la reclusione di quattro anni e mezzo per aver insultato il presidente e il vicepresidente. Questi reati erano già in vigore fin al 2006, quando la Corte costituzionale del paese li ha depenalizzati. I manifestanti chiedono inoltre al governo di annullare un recente emendamento legislativo che regola la commissione anticorruzione del Paese. Lunedì, migliaia di studenti si erano già mobilitati. Almeno 254 di loro sono stati leggermente feriti durante la soppressione delle manifestazioni da parte della polizia; 11 sono ancora ricoverati in ospedale. Il Parlamento avrebbe dovuto prendere in considerazione il controverso testo martedì scorso, ma il voto è stato annullato su richiesta del presidente Joko Widodo.
