GASMASK per la GUERRIGLIA

La guerriglia nelle montagne curde si trova, a partire dal 2015, a combattere una guerra contro l'esercito turco. Ciò in risposta al processo di pace che è stato interrotti dalla Turchia. In questa guerra, la Turchia sta usando gas tossici. Per proteggersi al meglio e per rimanere vivi, i guerriglieri che combattono l'esercito fascista turco hanno bisogno di maschere antigas. Vogliamo sostenere i guerriglieri rivoluzionari con le maschere antigas! Una base importante del movimento rivoluzionario di liberazione sono le montagne della zona di difesa Cosemedya nel nord dell'Iraq. La guerriglia si è rafforzata molto grazie alla sua esperienza decennale. Lo stato turco, pertanto, sta mettendo a punto attacchi durante i quali vengono utilizzati anche  i gas tossici.
Per quanto riguarda i bombardamenti, oltre a tonnellate di tnt, si utilizzano anche sostanze chimiche. I responsabili della  guerriglia del PKK, parlano di  bombardamenti continui che portano a una morte terribile. Il gas velenoso viene utilizzato per colpire anche bunker e grotte della guerriglia che non possono essere prese con i bombardamenti tradizionali. La guerriglia è in allerta e lancia un appello per un immediato supporto.
Dopo che il PKK, insieme a molti altri rivoluzionari, hanno avuto un grande ruolo nella vittoria contro lo stato islamico ed è stata  applaudita a livello internazionale, gran parte dell'opinione pubblica mondiale resta ferma di fronte ai recenti attacchi della Turchia contro i guerriglieri. Questo è ciò che vogliamo cambiare! Le maschere antigas possono essere acquistate o donate da stock privati. Per garantire il miglior sostegno possibile alla guerriglia, chiediamo che si faccia una donazione sul conto che segnaliamo qui sotto. Con le donazioni raccolte, compriamo le maschere antigas e organizziamo la logistica. Non dobbiamo però accontentarci di esprimere la nostra solidarietà con il sostegno materiale. La solidarietà internazionale significa sempre e comunque: combattere!
La Svizzera intrattiene strette relazioni politiche ed economiche con il regime AKP. E come capitalista , la Svizzera, come la Germania o gli Stati Uniti, è coinvolta nello sfruttamento e nella repressione globali. La Svizzera continua a esportare armi e munizioni in Turchia. Il sostegno della prospettiva rivoluzionaria significa anche le forze rivoluzionarie qui. E viceversa: per rafforzare le nostre lotte, dobbiamo difendere la rivoluzione in Kurdistan!



Per donazioni: BIC: PAFICHBEXXX
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