martedì 27 agosto 2019

Zimbabwe: divieto di assolluto di manifestare

2019/08/26      https://secoursrouge.org/


Venerdì 23 agosto la modesta e pacifica manifestazione dell'Artuz (Unione dei sindacati degli insegnanti rurali) di fronte al Ministero delle finanze,  ad Harare, portando le loro richieste salariali nel contesto del collasso economico del paese (diventa sempre più più difficile recarsi a lavorare, per coloro che il lavoro ce l'hanno,  perchè  i loro salari non sono sufficienti a pagare l'alto costo dei trasporti pubblici) è stata brutalmente dispersa dalla polizia. Dieci manifestanti sono stati arrestati. I manifestanti arrestati sono stati rilasciati dopo ventiquattro ore di detenzione, in attesa di processo, mentre 128 persone sono state arrestate precedentemente, a seguito di una manifestazione che non ha potuto avere luogo, quella del 16 agosto . Il segretario generale del MDC (Movimento per il cambiamento democratico) è stato perciò accusato di "Non aver chiesto pubblicamente la cancellazione dell'evento". La manifestazione contro il deterioramento accelerato dell'economia, in preda a un ritorno all'iperinflazione -  che il potere nega, interrompendo anche la pubblicazione di dati su questo argomento - alla recessione e alla carenza di elettricità, gas, acqua e medicine era in programma per il 16 agosto ed era stata vietata solo poche ore prima dedl suo avvio. Ma l'intimidazione era iniziata nei giorni precedenti. Sei oppositori sono stati rapiti e torturati. Tutte le altre richieste di autorizzazione a manifestare sono state respinte.

Sbarco della polizia nello Zimbabwe
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