Lorentxa Beyrie, 44 anni, di Cambo-les-Bains (Pirenei Atlantici) è in prigione da trenta anni (la pena massima in Francia), dopo diverse condanne appartenenza all'ETA. Detenuta da 18 anni e malata, non potrà lasciare la prigione nonostante la decisione della corte di esecuzione delle sanzioni, questo giovedì, gli abbia concesso una libertà condizionale con sorveglianza elettronica, immediatamente però sospesa dopo l'appello del procuratore antiterrorista di Parigi. Attualmente Lorentxa sta scontando la pena nel centro di detenzione Roanne (Loira). Si tratta della terza richiesta di libertà condizionale presentata dai suoi avvocati. Dopo due rifiuti, questa sarebbe stata la prima concessione.
Il 5 luglio una richiesta di libertà condizionale per Frédéric "Xistor" Haramburu, incarcerato da trenta anni e condannato all'ergastolo dalla speciale Corte Assise di Parigi, è stata accolta dal tribunale dell'esecuzione delle sentenze e immediatamente sospesa dall'appello della procura antiterrorismo.
Raduno di solidarietà con Lorentxa Beyrie