La polizia di Chhattisgarh ha ucciso a colpi d'arma da fuoco un comandante maoista sulla cui testa pendeva una taglia nel Bastar. Seema Mandavi, comandante del Comitato di area di Sitanandi, è stato accusato di aver ucciso dozzine di poliziotti, e di essere stato responsabile di saccheggi e violenze . Era uno dei maoisti più temuti della regione. Le autorità hanno annunciato di essere state informate della presenza di circa 20 guerriglieri in un'area boschiva al confine tra i distretti di Dhamtari e Kanker e che una brigata della Task Force speciale era stata immediatamente inviata per intercettarli. I soldati hanno circondato i maoisti intorno alle 6 di martedì, provocando una sparatoria di mezz'ora dopo la quale i maoisti sono riusciti a ritirarsi. E' stato durante il rastrellamento dell'area che i soldati hanno scoperto il corpo di una donna in uniforme, identificato come Seema Mandavi. Accanto al suo corpo, un fucile INSAS e due riviste rivoluzionarie.
Il distretto di Bastar (Chhattisgarh)