Un generale dell'esercito colombiano ha ammesso che i soldati hanno ucciso Dimar Torres, un ex guerrigliero delle FARC che ha partecipato al processo di pace nel paese. Il generale Diego Muñoz, capo della forza anti-guerriglia di Vulcano, ha negato la versione ufficiale che Torres è stato ucciso in un combattimento con un soldato. Era un omicidio premeditato di soldati sotto il suo comando, che in questo, però, non obbedivano ai suoi ordini.Il pubblico ministero ha riferito che l'autopsia e gli esami tecnici avevano rivelato che l'ex guerrigliero era stato colpito da quattro proiettili. Gli abitanti del villaggio sostenevano che diversi soldati avevano tentato di seppellire il corpo degli ex guerriglieri vicino a dove erano accampati i soldati. Gli abitanti, che stavano prendendo parte all'esercito, secondo le immagini registrate sui loro telefoni cellulari e trasmessi sui social network, hanno scoperto la tomba mezza scavata, poi il corpo insanguinato dell'ex-ribelle di 34 anni. Un totale di 128 ex combattenti della FARC sono stati assassinati dalla firma dell'accordo di pace nel novembre 2016 fino all'inizio di aprile.
Dimar Torres Arévalo