venerdì 25 gennaio 2019

Sudan: nuove manifestazioni represse nel sangue

25 gennaio 2019              secoursrouge.org


Migliaia di sudanesi sono scesi in piazza giovedì in diverse città del paese per chiedere le dimissioni del presidente Omar al-Bashir, organizzando presidi che sono stati violentemente dispersi dalla polizia. Dal 19 dicembre, il Sudan è scosso da un movimento di protesta innescato dalla decisione del governo di triplicare il prezzo del pane, in un paese nel mezzo della crisi economica Le manifestazioni, aperte dallo slogan principale "libertà, pace e giustizia", ​​si sono immediatamente trasformate in manifestazioni quasi quotidiane contro Bashir, salito al potere con un colpo di stato sostenuto dagli islamisti nel 1989.

Giovedì, un manifestante è morto a Omdurman, la città gemella della capitale Khartoum. Un altro manifestante ferito a una manifestazione il 13 gennaio a Khartoum è deceduto, e un terzo è morto in carcere. Le stime vanno da 40 a 80 dimostranti uccisi dall'inizio del movimento.



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