31 gennaio 2019 secoursrouge.org
Il processo a carico di sette giornalisti e difensori dei diritti umani in Marocco perseguiti per aver"minato la sicurezza dello stato" è stato rinviato ieri. Questo è il 14 ° posticipo. Dall'inizio del processo nel novembre 2015, per il quale gli imputati sono a piede libero, ogni udienza dura alcuni secondi prima di essere immediatamente rinviata. L'ultima nuova udienza si è tenuta ieri davanti al tribunale di prima istanza di Rabat ed è stata rinviata immediatamente al 24 aprile.
Maati Monjib Hicham Mansouri Almiraat Hisham Mohamed Essabr e Abdessamad Ait Aicha, sono accusati di " attacco alla sicurezza dello Stato" a causa delle loro attività nella Associazione marocchina per i diritti digitali, nella Associazione marocchina per giornalismo investigativo (AMJI) o nell'associazione marocchina per l'educazione giovanile. Rischiano tra uno e cinque anni di reclusione. Rachid Tarik e Maria Moukrim sono accusati di aver ricevuto finanziamenti esteri per conto di WANI, senza informare le autorità. Sono presi di mira nella loro veste di Presidente ed ex Presidente di AMJI.
