Per l'"atto VIII" della loro mobilitazione, i "giubbotti gialli" si sono fatti vedere al mattino presto sugli Champs-Elysees, durante un'assemblea generale improvvisata a pochi metri dall'Arco di Trionfo. Intorno alle 11:00, i manifestanti cercano di scendere gli Champs-Elysees verso Place de la Concorde prima di essere bloccati da uno schieramento di CRS. Il corteo è stato poi deviato verso il distretto della stazione Saint-Lazare.All'inizio del pomeriggio vicino all'Hôtel de Ville, un secondo corteo si è diretto verso l'Assemblea Nazionale. Verso le 14.00, sulle rive della Senna, tra Place du Châtelet e Hôtel de Ville, i manifestanti hanno lanciato bottiglie e pietre alla polizia che ha risposto con un fuoco di gas lacrimogeni prima di ricevere il rinforzo di CRS. Nuovi scontri sono scoppiati poche decine di metri più avanti, sul ponte Leopold-Sedar-Senghor.A Montpellier, quattro CRS sono rimasti leggermente feriti a causa del lancio di sassi e bottiglie. A Rouen, sono stati sparati di gas lacrimogeno e pallottole di gomma, una delle quali ha raggiunto un manifestante alla nuca. A Nantes sono scoppiati scontri e sono state sparate granate. Almeno una persona è stata ferita. Le tensioni sono scoppiate anche a Caen, Troyes, Beauvais, Avignone e Rennes.
