Resoconto della Settimana di mobilitazione internazionale per
la liberazione del rivoluzionario prigioniero Georges Abdallah
(rinchiuso da oltre 34 anni nelle prigioni francesi)
In occasione della mobilitazione internazionale (dal 17 al 24 ottobre 2018) per la liberazione di
Georges Abdallah, il 20 ottobre si è svolto un presidio-corteo a Milano, iniziativa con la quale si è
espressa solidarietà anche nei confronti di Ahmad Sa’adat (Segretario Generale del Fronte
Popolare per la Liberazione della Palestina - FPLP) e di Raja Eghbarieh (leader del movimento
Abna’a el Balad nei Territori occupati del ’48), a cui hanno partecipato una sessantina di
compagne/i.
Con l’iniziativa, promossa dal Fronte Palestina, dal Collettivo Contro la Repressione per un
Soccorso Rosso Internazionale, dal Soccorso Rosso Proletario e dal Coordinamento Lombardo
Palestina, si è scelto di portare in piazza, in particolare nella zona popolare prevalentemente
abitata da immigrati di viale Padova, la solidarietà di classe e rivoluzionaria ai tre compagni, ai
prigionieri palestinesi, ai rivoluzionari prigionieri di tutto il mondo e il sostegno alla lotta del
popolo palestinese.
La manifestazione si è conclusa in uno spazio occupato, proiettando un video su Georges
Abdallah realizzato dal Soccorso Rosso Internazionale e un altro sulle condizioni dei prigionieri
palestinesi nei lager sionisti.
In questa settimana di lotta internazionale si sono svolti numerosi presidi e manifestazioni in varie
città:
- A Lannemezan,
nel cui carcere è
rinchiuso Georges
Abdallah, si è
tenuto un corteo
con la
partecipazione di
più di 500
compagni;
(Foto del presidio a
Lannemezan, 20 ottobre
2018, dal sito( https://secoursrouge.org /)
- A Tunisi ed a Atene iniziative davanti all’Ambasciata francese;
e poi in altre città quali:
- Ramallah
- Birzeit
- Chatila
- Berlino
- Manchester
- Marsiglia
- Tolosa
- Martigues
- Goteborg
- Ginevra
- Belfast
- Saida
Per quanto si tratti di un elenco parziale, esso mette in evidenza la dimensione internazionale e
militante della solidarietà e del sostegno a Georges e ai prigionieri palestinesi da parte di
compagne/i in diverse parti del mondo, così come delle masse popolari nei paesi arabi.
IN TUTTO IL MONDO I RIVOLUZIONARI PRIGIONIERI RESISTONO
ALL’ATTACCO PORTATO CONTRO DI LORO DALL’IMPERIALISMO.
LA LORO RESISTENZA E LA SOLIDARIETA’ DI CLASSE E MILITANTE
RAPPRESENTANO UN CONTRIBUTO NECESSARIO E PREZIOSO ALLO SVILUPPO
DELLA PROSPETTIVA RIVOLUZIONARIA.
Collettivo Contro la Repressione
per un Soccorso Rosso Internazionale
ccrsri.wordpress.com