sabato 8 settembre 2018
Le motivazioni dell'assoluzione di 27 attivisti NO TAV
torino.repubblica.it/cronaca
La semplice presenza sul luogo di scontri o di incidenti di piazza non basta a portare a una condanna è il principio seguito dal tribunale di Torino - che ha respinto la tesi della procura - nella sentenza con cui lo scorso maggio sono stati assolti 27 attivisti No Tav dalle accuse di "deturpamento" per una incursione, a Salbertrand, in Valle di Susa, nella sede operativa della ditta Itinera: l'episodio risale al 14 giugno 2013, il pm aveva chiesto condanne dai 3 ai 7 mesi di reclusione.
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