Giovedì 15 agosto, due giovani palestinesi di 14 anni hanno effettuato un azione contro la polizia israeliana ad Al Quds-Gerusalemme. Questa azione ha avuto luogo pochi giorni dopo le nuove provocazioni sioniste sulla spianata della moschea il giorno di Eid. Un poliziotto israeliano è stato ferito mentre il giovane Naseem Mukahi Abu Roumi è stato assassinato e Hamouda Khader Al-Sheikh è stato gravemente ferito. Erano entrambi di Al-Eizariya di Gerusalemme.
Diverse organizzazioni palestinesi hanno reagito con forza a questa operazione, vedendo in essa il risultato del fallimento e del tradimento dell'Autorità palestinese. Il PFLP ha ritenuto che "il sangue che scorre da questi due bambini maledice tutti i complici e i negoziatori di una soluzione pacifica" . Ha anche chiesto di interrompere completamente i rapporti con l'occupazione e di porre fine a queste politiche distruttive che non offrono prospettive ai giovani palestinesi sotto occupazione.
Il PFLP ha anche chiesto "una completa revisione nazionale della situazione nella Gerusalemme occupata, con il risultato di un'agenda sul campo per rafforzare la tenacia del [suo] popolo nella città di Gerusalemme e per affrontare le politiche sioniste". nella città santa in seguito alle demolizioni di case e ai tentativi di assaltare Al-Aqsa e isolare Gerusalemme dal suo popolo ".
Il PFLP ha anche invitato le forze della Resistenza a "cogliere l'attimo storico in risposta al sangue dei martiri e al richiamo di Gerusalemme, organizzando sul territorio resistenza armata contro i soldati dell' occupazione, coloni e insediamenti ".
Naseem Mukahi Abu Roumi (a destra) e Hamouda Khader Al-Sheikh.
