L'udienza per considerare la richiesta di estradizione del fondatore di WikiLeaks Julian Assange verso Stati Uniti si svolgerà a fine febbraio, lo ha deciso venerdì scorso un giudice della corte londinese di Westminster. A fine ottobre si terrà un'audizione per decidere quale tribunale prenderà in considerazione la richiesta degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti lo accusano di aver messo in pericolo alcune delle sue fonti quando WikiLeaks ha pubblicato, nel 2010, 250.000 contatti diplomatici e circa 500.000 documenti riservati sulle attività dell'esercito americano in Iraq e Afghanistan. Lo accusano anche di "complottare" con l'ex analista militare Chelsea Manning.Profugo da quasi sette anni presso l'Ambasciata dell'Ecuador a Londra dove ha goduto di asilo politico, Assange è stato estratto l'11 aprile dalla polizia britannica con l'avallo di Quito ( vedi il nostro articolo ). Venerdì scorso, il 47enne australiano è apparso in videoconferenza dalla prigione di Belmarsh High Security nel sud-est di Londra. Negli Stati Uniti rischia 175 anni di sanzioni cumulative per le varie accuse contro di lui.
Assange al suo arresto