Il leader del Coordinamento nazionale dei docenti (CNEC), il più grande sindacato dei docenti delle università pubbliche in Costa d'Avorio, Kouassi Zamina Johnson, è stato imprigionato per "disturbo dell'ordine pubblico". Gli scioperi, che riguardano anche gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie, che sono alla quinta settimana, paralizzano l'intero sistema educativo del paese. Gli scioperi del settore pubblico sono stati ricorrenti in Costa d'Avorio per ben due anni, nonostante la firma, nell'agosto 2017, di una tregua sociale di cinque anni pagando diversi anni di arretrati salariali.
Martedì sono scoppiati scontri violenti tra studenti e polizia in diversi luoghi ad Abidjan, tra cui vicino alla scuola media internazionale Jean Mermoz e al distretto chic della scuola superiore di Cocody. Studenti e studentesse hanno voluto impedire che le lezioni si svolgessero nelle scuole dove lo sciopero non è stato seguito, al fine di comunicare sulla loro situazione, dato che il loro anno scolastico è stato gravemente sconvolto dagli scioperi. Sono stati brutalmente caricati da agenti di polizia che hanno usato gas lacrimogeni per disperderli.
Johnson Kouassi Zamina