(...) Venti attivisti No Tav processati per aver preso parte a una manifestazione che sfociò nel blocco dell'autostrada Torino-Bardonecchia sono stati assolti questa mattina dal Tribunale, nel capoluogo piemontese, a fronte di una richiesta di condanne della pubblica accusa che in totale raggiungeva i 67 anni di reclusione.
L'episodio contestato risaliva all'agosto del 2013. (...) da La Stampa :
Erano accusati di interruzione di pubblico servizio e danneggiamento ma la tesi dell'interruzione di pubblico servizio è caduta forse a causa che le autostrade italiane sono gestite, in tutto e per tutto, da aziende private. In quanto ai danneggiamenti non sarebbero stati riconosciuti i singoli autori. Si tratta di sentenze contraddittorie rispetto a condanne precedenti che tendevano (e ancora qualche processo si basa su questo) ad eludere le responsabilità individuali ponendo la questione delle responsabilità in chiave collettiva. Molte sentenze hanno addirittura sancito responsabilità di carattere morale. Tecnicamente si presentano precedenti interessanti sui quali poter lavorare per sostenere le difese nelle aule dei tribunali.