Eric Drouet, personaggio mediatico dei controversi "giubbotti gialli", è stato arrestato mercoledì sera vicino agli Champs-Elysees a Parigi e messo sotto custodia per aver organizzato un evento non autorizzato . Il 22 dicembre, Eric Drouet era già stato arrestato nelle dimostrazioni del VI atto a Parigi per "aver portato un'arma proibita" ( un bastone ) e sarà processato il 5 giugno.
Gli arresti di "giubbotti gialli", raggiungono un record nel quadro di un movimento sociale in Francia. Tra il 17 novembre e il 17 dicembre, c'erano oltre 4.570 persone in custodia: 1.567 a Parigi e 3.003 altrove. In un mese sono state processate in tribunale 697 persone. Un altro record: 216 giubbotti gialli sono dietro le sbarre, di cui 26 a Parigi. Altri sono stati condannati al servizio civile, al carcere con pena sospesa, a indossare un braccialetto elettronico o addirittura a essere banditi dal visitare una determinata città. Molti "giubbotti gialli" sono ancora in attesa di processo.
Se alcuni si lasciano isolare dalla repressione, altri collettivizzano la loro situazione. Si può notare l'iniziativa del fratello di un giubbotto giallo di nome Anza che ha aperto un gruppo FB per la liberazione di suo fratello:
