Domenica 7 ottobre, la polizia ha effettuato perquisizioni presso le case di 4 persone che alloggiavano migranti a Saint-Gilles, Watermael-Boitsfort e Nandrin. Due inquilini e quindici migranti sono stati arrestati, due dei quali poi rilasciati. Le porte e le serrature sono state forzate e la polizia ha usato in diverse occasioni violenza . Oggi i due ospitanti sono stati di fronte al giudice istruttore.Queste due persone sono state arrestate in seguito all'identificazione delle carte SIM che avevano consegnato ai migranti in modo che potessero contattarli in caso di problemi. Ricordiamo che, in seguito alle misure antiterrorismo, le carte SIM non possono più essere anonime in Belgio.