L'attivista di estrema sinistra Mustafa Koçak, in sciopero della fame da 297 giorni, è morto. Condannato all'ergastolo sulla base di false testimonianze, è stato accusato di aver tentato di rovesciare l'ordine costituzionale della Turchia e di aver fornito un'arma utilizzata per l'esecuzione di un pubblico ministero nel 2015.