Venerdì 17 gennaio, la presenza del presidente Macron ad uno spettacolo nel teatro Bouffes du Nord di Parigi è stata segnalata su Twitter da un giornalista . Si è formata molto rapidamente una manifestazione spontanea e i manifestanti hanno cercato di entrare nel teatro prima di essere respinti dalla polizia. Macron, tuttavia, ha dovuto essere evacuato. La giornalista Taha Bouhafs, che aveva riferito della presenza del presidente, è stata presa in custodia dalla polizia durante la notte con l'accusa di "partecipazione a un gruppo formato per commettere violenze o danni".
Il giorno seguente, ha avuto luogo l'atto 62 dei giubbotti gialli. L'evento parigino ha riunito circa 10.000 persone. Gli scontri hanno avuto luogo alla Gare de Lyon, dove i manifestanti hanno dato alle fiamme una baracca di un cantiere al al canto di "Accendere il fuoco" di Johnny Hallyday. Inoltre, circolano diversi video che mostrano un ufficiale di polizia che colpisce un manifestante già a terra con la faccia insanguinata. Sono stati segnalati in totale 59 arresti. Mobilitazioni hanno avuto luogo anche in molte città della Francia: Marsiglia, Bordeaux, Strasburgo, Tolosa e Clermont-Ferrand.
