Quasi 10.000 persone hanno marciato venerdì 6 dicembre ad Atene per onorare la memoria di Alexandros Grigoropoulos, 11 anni dopo il suo assassinio. Dopo la fine del corteo, sono scoppiati incidenti nel quartiere di Exarchia, dove l'adolescente era stato ucciso colpito a morte da un agente di polizia il 6 dicembre 2008. Alcuni gruppi hanno lanciato pietre e bottiglie Molotov contro le forze dell' ordine che hanno risposto con gas lacrimogeni. Un agente di polizia è rimasto ferito. La polizia ha effettuato 50 arresti. Le autorità avevano dispiegato 3.500 agenti di polizia ad Atene, assistiti da droni, un elicottero e un cannone ad acqua. A Salonicco, la seconda città del paese, hanno marciato migliaia di persone . A che a Patrasso, sono scoppiati scontri: gas lacrimogeni sparati dalla polizia e Molotov lanciate dai manifestanti. Secondo la polizia, che ha arrestato 19 persone, sette delle quali sono state prese in custodia dalla polizia, due poliziotti sono rimasti feriti. Il poliziotto chce ha ucciso Alexandros Grigoropoulos, Epaminondas Korkoneas, è stato condannato all'ergastolo, ma è stato rilasciato lo scorso luglio.