Lunedì 28 ottobre, un gilet giallo, condannato in primo grado a una pena detentiva di trenta mesi per la fabbricazione di ordigni esplosivi, è apparso in appello dinanzi alla terza corte penale di Hainaut . Il giovane operaio, insieme ad alcuni suoi compagni, è accusato di aver preparato 14 ordigni esplosivi improvvisati usando bottiglie di deodoranti, petardi, Bengala, alluminio e stoppini In appello la condanna gli è stata commutata in 200 ore di lavori socialmente utili.