Domenica 14 luglio, al carcere di Alessandria, in concomitanza con il presidio sotto al carcere di Terni, una trentina di compagni (anarchici e comunisti, tra i quali anche i compagni di PtSRI) provenienti da Alessandria, Torino, Genova e Milano, hanno dato luogo ad un presidio solidale con i compagni prigionieri e con tutti i proletari che, all'interno delle prigioni, lottano contro isolamento e vessazioni del sistema carcerario tanto caro ai padroni e ai loro servi della politica borghese.
.
Ricordiamo che rinchiusi nel carcere di Alessandria ci sono i compagni Simone Boccaccini (Brigate Rosse – PCC. Prigioniero dal 2003) , Nicola Demaria (Brigate Rosse – Walter Alasia) . Francesco Donati (Nucleo vicino alle Brigate Rosse. Prigioniero dal 1983),. Franco Galloni (Brigate Rosse – PCC. Prigioniero dal 1988), Stefano Scarabello (Brigate Rosse – Partito Guerriglia), . Marco Bisesti (Federazione Anarchica Informale – Fronte Rivoluzionario Internazionale) .
Dall'interno del carcere i prigionieri hanno risposto agli interventi e agli slogan dei solidali, con battiture ed urla inneggianti alla libertà e contro gli sbirri.
La resistenza e la lotta dei compagni prigionieri e dei proletari incarcerati contro il 41 bis, l'Alta Sorveglianza 2 e le persistenti e continue vessazioni del regime carcerario, fa parte della comune resistenza e lotta che i compagni ed i proletari al di fuori delle carceri oppongono ai padroni e allo Stato borghese. L'estensione ed il rafforzamento della reciproca solidarietà è strumento essenziale per procedere speditamente nella lotta contro il comune nemico di classe! Lo sciopero della fame iniziato dalle due compagne anarchiche rinchiuse nel carcere de L'Aquila, l'entrata in sciopero della fame di altri compagni/e anarchici incarcerati, la mobilitazione dei solidali all'esterno delle carceri, hanno aperto una breccia (.vedi intervento della compagna Lioce dopo lo sciopero della fame delle compagne anarchiche). nel silenzio e nell'oblio che il nemico di classe tenta di .mantenere attorno al 41 bis e alle sezioni AS2 , veri e propri strumenti di tortura nelle mani del nemico.
SOLIDARIETA' AI COMPAGNI PRIGIONIERI! SOLIDARIETA' CON I PROLETARI PRIGIONIERI IN LOTTA!
