sabato 9 febbraio 2019

Italia/Oristano: lettera di Cesare Battisti a Gerard Streiff

Una lettera di Cesare Battisti inviata a Gerard Streiff, iniziatore della petizione di sostegno a Cesare e ricevuta il 8 febbraio. Il suo indirizzo figura in fondo alla lettera.

Oristano, il 26/01/19
Ciao Gérard,
Come è bello ascoltare la voce di questa indimenticabile Francia che fa caldo al cuore (scusa il cattivo francese, ho un po ' dimenticato da allora! . Sono felice dell'iniziativa dei vecchi compagni polardeux, non c'è parola per ringraziarvi tutti. Trovo prezioso questo aiuto a carattere internazionale, senza contare che la mia piccola famiglia è sempre parigina. Forse potreste allargare la vostra petizione ad autori italiani passando per il compagno Valerio Evangelisti di Bologna o anche farla arrivare in Brasile in alla mail successiva, all'attenzione di magno di Carvalho: sintusp@sintusp.org.br.
Devo spiegarvi un po ' cosa è successo dopo che fux, il ministro della Corte Suprema Federale, si è vergognosamente venduto al fascista bolsonaro, permettendo così la mia estradizione. Essendo stato informato di questa possibilità in anticipo, ho preso contatto con il governo boliviano prima di passare il confine verso questo paese. Qui sono stato accolto da personale della cancelleria e alloggiato in un locale appartenente al governo, in attesa che la mia richiesta di rifugio (asilo? Gs) sia discussa dal conare (Comitato Nazionale per i rifugiati).
Quattro settimane sono passate durante le quali, oggi è evidente, l'Italia e il Brasile hanno fatto pressione sul governo boliviano agitando soprattutto la questione economica e le sue conseguenze sul paese.
Comunque, sabato 13 (12? Gs), sono stato rapito manu militari, mi così di essere giudicato regolarmente da un processo di estradizione secondo le leggi boliviane (processo che avrei vinto poiché in prescrizione da 15 anni). Mi hanno portato di pura forza all'imbarco.
Ed ecco dove i banditi del governo di estrema destra italiano organizza il loro sporco gioco: c'era sulla pista un aereo brasiliano che avrebbe dovuto portarmi fino a Brasilia e, da lì, mi su un aereo italiano per Roma. Stavo salendo sull'aereo brasiliano quando un contro-ordine ci ha fatto tornare indietro. Ed ecco che inizia una discussione animata tra le autorità dei tre paesi in questione. Alla fine è l'Italia che vince il giro e mi imbarcano nel loro stesso aereo in un volo senza scalo fino a Roma. Perche '? Semplice: i bastardi hanno evitato il Brasile per non applicare l'accordo di estradizione brasiliano che vieta l'ergastolo e obbliga l'Italia alla concessione di sconto di pena.
Risultato: un rapimento puro e propriamente criminale per mi in tutta illegalità una pena crudele esclusa dal trattato di estradizione.
Non so se sono stato chiaro. E 'stato per darvi qualche elemento in piu'. Ovviamente gli avvocati stanno facendo cadere gli effetti di questa azione mercenario ma, come sapete, qualsiasi aiuto nel senso dell'informazione è di vitale importanza.
Vi abbraccio.
Cesare
Ps: avete notizie di Fred Vargas?
Cesare Battisti
Casa Circonlariale S. Soro
Loc. Pedriaxiu, massama
09170 Oristano