mercoledì 6 febbraio 2019

Germania/Turkia: Processo contro Musa Asoglu. Report del comitato italiano per la sua liberazione.

Amburgo 6 febbraio 2019


Centinaia di militanti solidali hanno accolto Musa oggi al tribunale di Amburgo per ascoltare la sentenza della “ giustizia tedesca”.Aggressiva e lunga requisitoria del giudice che ha emesso la sentenza.6 anni e 9 mesi ( due già scontati) negando a Musa qualsiasi replica. Facendolo portare fuori subito dall’aula.Il pubblico, nel salutarlo, ha urlato “Musa Asoglu onurumuzdur “ “Musa Asoglu è il nostro onore”. Un urlo che ha fatto tremare le pareti-
Nessuna prova per l’attacco all’ambasciata USA ad Ankara del 2013, in quanto l’ordine è arrivato dall’Olanda e si esclude che possa essere stato Musa ( dalla lettura della sentenza).
Questo impedirà alla giustizia tedesca di estradare Musa verso gli USA quand’anche questi decidessero di farlo lo faranno a fine pena di Musa..
Condannato perché allora?Per le sue idee. Perché essere un rivoluzionario in questo mondo di miseria viene considerato un crimine dalle classi dominanti. È il segno della loro paura.Domani i suoi avvocati faranno ricorso ben sapendo che non sortirà alcun effetto ma solo per ribadire la profonda contrarietà rispetto ad una sentenza che colpisce la libertà di pensiero.
Ma essere un rivoluzionario non solo non è un crimine ma un dovere.
L’attività a sostegno di Musa non si esaurisce certo qui Già nei prossimi giorni comunicheremo alcune iniziative da mettere subito in campo.Musa è il nostro orgoglio!Non sarà mai solo !Alla fine sotto una pioggia dirompente molti militanti hanno improvvisato uno presidio davanti al tribunale: con vari interventi della solidarietà internazionale e degli avvocati (foto).


Comitato italiano per la liberazione di Musa Asoglu

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