Dal 1990, un vasto movimento di lotta "No TAV" si oppone al progetto TGV tra Lione-Torino. Resistenza cristallizzata nella Valle di Susa, a 50 km da Torino. La gamma delle lotte è commisurata alle sue radici: dimostrazioni di massa, occupazioni della terra, disobbedienza civile e incendio doloso. La repressione risponde in maniera massiccia con migliaia di azioni penali e centinaia di condanne. I cantieri trasformati in campi trincerati sono difesi dall'esercito.Dov'è il No TAV oggi? Dove sono le lotte, la repressione e la solidarietà? Queste sono alcune delle domande che verranno discusse con Valter Ferrarato, un attivista No TAV e membro della sezione di Torino del Soccorso Rosso Internazionale. Dopo essere stato condannato a 9 mesi per aver resistito alla polizia nel tribunale di Torino il 26 luglio 2013. L'appello inizierà il 26 febbraio.Conferenza / dibattito in francese e italiano questo 17 febbraio alle 18, locale Sacco-Vanzetti, 54 Chaussée de Forest, 1060 Saint-Gilles.