Adnan Sütcü, un tedesco di origine turca, in viaggio in Turchia per la sepoltura di sua madre, è stato arrestato il 27 dicembre all'aeroporto di Ankara. Sarà rilasciato dopo essere stato interrogato per diverse ore sulle sue pubblicazioni di Facebook. Da allora è stato sotto il controllo giudiziario con il divieto di lasciare il paese ed è stato accusato di pubblicazione anti-statale (per il sostegno alle organizzazioni terroristiche curde).Il dipartimento anti-cybercrime della polizia turca ha indagato sui profili dei social media dal 2017. Nel 2018, in Turchia sono stati esaminati 42.406 account di social media e sono state presentate oltre 18.000 cause legali contro gli utenti. Un'organizzazione giornalistica tedesca ha avvertito giornalisti e viaggiatori / blogger di evitare di andare in Turchia in seguito a numerosi arresti di cittadini tedeschi per aver pubblicato o apprezzato le pubblicazioni sui social media. Attualmente, cinque tedeschi sono in prigione in Turchia per "motivi politici".
