Il sindaco di Riace, Domenico Lucano, famoso per avere dimostrato concretamente il significato della parola "accoglienza" dei migranti è stato arrestato per "favoreggiamento dell'immigrazione clandestina" e costretto agli arresti domiciliari. Per la sua compagna, Tesfahun Lemlem, è stato applicato il divieto di dimora.
Il ministro degli interni Salvini si era già espresso mesi fa sul sindaco di Riace, definendolo un omuncolo insignificante ma, a quanto pare, il lavoro di accoglienza che il sindaco svolgeva era molto di più che un insignificante questione per il razzista Salvini al punto di fare scattare il suo arresto. Una clamorosa vendetta di un ministro che soffia sul fuoco della crisi e della paura alimentando guerra tra i poveri ed odio razziale.