lunedì 17 settembre 2018

Solidarietà ai compagni sardi. W la solidarietà di classe e internazionalista!














La così detta “operazione antiterrorismo” fatta scattare dalla Direzione Investigativa Antiterrorismo e condotta dalla DIGOS di Nuoro il 15 settembre scorso, ha coinvolto due compagni indipendentisti ed internazionalisti  ai quali sono state applicate anche misure cautelari riguardanti i loro spostamenti.  Si tratta di un operazione senza precedenti in Italia ma che in altri Paesi europei (vedi Inghilterra, Francia, Spagna e Germania) ha già colpito alcuni internazionalisti di rientro dal Curdistan siriano dopo essersi uniti alle forze di liberazione curde YPG (Unità di protezione popolare)  o al International Freedom Battalion (battaglione internazionale della libertà composto da compagni provenienti da tutto il mondo) che sul luogo combattono l’Isis e l’esercito turco invasore e che, nelle zone liberate, stanno sperimentando una nuova democrazia orientata ideologicamente dal PKK, il partito dei lavoratori del Curdistan.
Le perquisizioni, i fermi ed i sequestri, mai attuati nei confronti di altri compagni italiani tornati dopo avere combattuto l’ISIS a fianco delle milizie curde, rappresentano il tentativo di applicare un salto qualitativo all’apparato di controrivoluzione preventiva di cui dispone lo Stato imperialista italiano e mostrano come la borghesia imperialista italiana abbia paura degli effetti rivoluzionari che la solidarietà internazionalista può produrre e diffondere nelle menti e nei cuori di chi combatte per l’autodeterminazione e la libertà, come avvenne per la guerra di Spagna. 

La  sezione torinese del Soccorso Rosso Internazionale  esprime  totale solidarietà internazionalista ai compagni sardi colpiti dall’operazione di controrivoluzione preventiva condotta dall’antiterrorismo e attuata dalla DIGOS di Nuoro.

W la solidarietà di classe rivoluzionaria internazionalista!

Proletari torinesi per il Soccorso Rosso Internazionale.