Sui muri del palazzo di giustizia di Bruxelles sono state fatte scritte in solidarietà con l'attivista Belga-palestinese Mustafa Awad, che da 40 giorni è nelle mani delle forze di occupazione accusato di essere un membro del FPLP. Gli sono state vietate le visite , anche quelle dei famigliari, e non fu nemmeno in grado di ricevere la visita dal rappresentante dell'ambasciata. È tenuto sotto pressione con lunghi interrogatori e privazione del sonno.